Quando devo dichiarare le criptovalute nel quadro RW e quante tasse ci pago "sopra", posso procedere al mini condono?
Di seguito una ESTREMA sintesi sulle novita' per le criptovalute in merito alle tassazione ed agli obblighi dichiarativi delle #CRIPTOVALUTE alla luce della Legge di Bilancio per il 2023 (e successivi chiarimenti).
Gli ambiti da attenzionare sono, ovviamente, due:
monitoraggio -> e quindi #quadroRW;
imposte sui redditi -> vera e propria #tassazione
1. OBBLIGHI DI MONITORAGGIO FISCALE
Di per sé non c'è stata una modifica normativa in merito agli obblighi di indicazione/esenzione nel mod. RW. Pertanto:
la detenzione di criptovalute è sempre da dichiarare nel modello RW.
Si rammenta a tal proposito che le sanzioni in caso di omessa presentazione del quadro RW vanno dal 3% al 15% degli importi non indicati.
ATTENZIONE:
Se entro il 30.11 viene presentata una istanza all'AdE per aderire ad un mini condono, c'è la possibilità di pagare solo lo 0.5% delle sanzioni.
2. TASSAZIONE
Le novità rilevanti si riferiscono al regime di #tassazione
Se infatti, fino al 2022, erano previste esenzioni rilevanti, a partire dal 31.12.2023 vengono previsti i seguenti regimi impositivi.
Operatività | Esenzione / Imponibilità |
Scambio tra valute virtuali | Esente |
Utilizzo di una cripto-attività per l'acquisto di un bene o servizio | Tassato |
Utilizzo di una valuta virtuale per l'acquisto di un NFT | Tassato |
Conversione di una valuta virtuale in euro, o in altre valute | Tassato |
A grandi linee possiamo segnalare che l'imponibile è tassato con una imposta del 26%.
Vige in ogni caso, una soglia di esenzione pari ad € 2.000 sotto la quale nessuna imposta è dovuta.
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